Castello di Fénis e biglietti
Il Castello di Fénis si trova in un punto del tutto privo di difese naturali, evidenziando la sua funzione principalmente come prestigiosa sede amministrativa della famiglia Challant-Fénis. La doppia cinta muraria serviva soprattutto in funzione ostentativa, per intimidire e stupire la popolazione.
La maggior parte dei lavori di costruzione del castello si sono svolti tra il 1320 e il 1420 circa. Aimone di Challant ereditò il feudo e il castello di Fénis, iniziando una campagna di lavori tra il 1337 e il 1340, realizzando un corpo abitativo centrale di forma pentagonale e la cinta muraria esterna.
Rispetto all'aspetto attuale, ai tempi di Aimone mancava ancora la torre meridionale e l'interno del castello era molto diverso. Nuovi lavori di costruzione furono voluti da Bonifacio I di Challant nel 1392, adattando il castello ai nuovi standard della vita cortese e aggiungendo un nuovo piano e un corpo di fabbrica a ovest.
Questa grande campagna edilizia portò il castello al massimo splendore sotto il feudo di Bonifacio I, che commissionò gli affreschi del cortile interno e della cappella al pittore piemontese Giacomo Jaquerio, realizzati tra il 1414 e il 1430.
Il Castello di Fénis è aperto al pubblico in determinati orari. Gli orari di apertura variano a seconda della stagione, quindi è consigliabile verificare sempre prima di visitare il castello.
I biglietti d'ingresso al castello di Fénis hanno un costo variabile a seconda dell'età e delle riduzioni disponibili. È possibile acquistare i biglietti direttamente sul posto o online, se disponibile, per evitare code e assicurarsi l'accesso al castello.
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